Cari visitatori, il regista Gianluca Marcon girerà un film documentario sull'Osservatorio e la sua attività che ormai conclude 17 anni di monitoraggio e ovviamente su di me come artista sociale da oltre 50 anni Stiamo raccoglendo fondi dal basso (Crowdfunding) per non avere condizionamenti, se vuoi dare una mano alla realizzazione del progetto e dare anche un piccolo contributo vai al link https://sostieni.link/36551 se sei al computer inquadra e clicca sul qrcode col cell. e vai al link
morti sul lavoro in Italia dall'inizio dell'anno al 5 novembre
Flavio Insinna recita la poesia di Carlo Soricelli "Morti Bianche"
Grazie a tutta la redazione di Via delle Storie, a Giorgia Cardinaletti, a Giovanna Brausier
Soricelli
Carlo Soricelli attività artistica
Translate (traduci nella tua lingua)
Elenco link
- Rifiutismo corrente pittorica di Soricelli
- Opere nello studio bunker di Casalecchio di Reno
- Opere di pittura e scultura
- Opere del museo di Casa Trogoni di Granaglione
- le mie opere nel patrimonio della Regione Emilia Romagna
- i libri scritti
- https://soricellifioriscolpiti.blogspot.com/
- http://pitturapranica.blogspot.it/
- Alcune poesie
sabato 30 gennaio 2021
Muore cadendo da un palo a 60 anni mentre effettua un intervento di manutenzione su una linea telefonica
venerdì 29 gennaio 2021
Muore il quinto agricoltore schiacciato dal trattore dall'inizio dell'anno
giovedì 28 gennaio 2021
Terribile sequenza: 10 lavoratori morti per infortuni nelle ultime 48 ore. Muore a 64 anni cadendo dall'impalcatura, era a pochi mesi dalla pensione
mercoledì 27 gennaio 2021
Un normale martedì di lavoro con 5 morti per infortuni sui luoghi di lavoro
martedì 26 gennaio 2021
Diego Vono padre di 4 figli muore soffocato da un carico di sabba movimentata da un'escavatore
Padre di 4 figli muore soffocato a 44 anni travolto da un carico di sabbia movimentata da un escavatore
lunedì 25 gennaio 2021
Antonio Marinelli fabbro di 71 anni muore dopo due mesi di agonia
domenica 24 gennaio 2021
Morire di lavoro di sabato: due morti anche ieri
venerdì 22 gennaio 2021
Continua la mattanza di lavoratori: anche il 21 gennaio 2 morti sui luoghi di lavoro
giovedì 21 gennaio 2021
Quattro morti sui luoghi di lavoro il 20 gennaio: dalla Lombardia alla calabria, Campania e autostrada
martedì 19 gennaio 2021
Mamma di due bambini di 27 anni muore per infortunio sul lavoro dopo 3 giorni dall'infortunio mortale: muore edile di 50 anni cadendo dall'alto
lunedì 18 gennaio 2021
Muore il secondo agricoltore schiacciato dal trattore dall'inizio dell'anno
sabato 16 gennaio 2021
Muore dopo 5 giorni di agonia operaio di 62 anni cadendo da un ponteggio
venerdì 15 gennaio 2021
Il 14 gennaio una strage: 5 LAVORATORI MORTI. Muore elettricista dopo 10 giorni di agonia. muore 26enne in una discarica di Hera a Cervia. Muore cadendo da un tetto di un carcere
giovedì 14 gennaio 2021
Muore incastrato dalla fresa del trattore: è il primo agricoltore del 2021 vittima del trattore killer
mercoledì 13 gennaio 2021
Muore per infortunio sul lavoro a 65 anni. Assurdo svolgere lavori pericolosi a quell'età
lunedì 11 gennaio 2021
Muore cadendo in mare addetto piattaforma petrolifera: la tragedia a Roma Fiumicino
sabato 9 gennaio 2021
Ancora due morti per infortuni sul lavoro anche l'8 gennaio
venerdì 8 gennaio 2021
Riparte la macchina infernale delle morti sul lavoro: due morti il 7 gennaio
martedì 5 gennaio 2021
Mupiono in un incidente tre braccianti italiani
domenica 3 gennaio 2021
E' un tecnico dell'ENEL il primo morto sui luoghi di lavoro nel 2021
sabato 2 gennaio 2021
Muore il primo medico per covid nel 2021; è il 276esimo dall'inizio della pandemia
venerdì 1 gennaio 2021
Carlo Soricelli intervistato dalla trasmissione num3ri su Rai2
via delle storie, l'intervista che mi fece questa primavera la redazione RAI di Via delle Storie, al
Le verità scomode sulle morti per infortunio sul lavoro
Le verità scomode sulle morti per infortunio sul lavoro
Anche tu, indipendentemente dal lavoro che svolgi corri seri pericoli
1) Da quando il 1° gennaio 2008 è stato aperto l’Osservatorio Indipendente di Bologna le morti per infortunio sul lavoro non sono mai calate se si prendono in considerazione tutte le morti sul lavoro e non solo gli assicurati INAIL, istituto che monitora solo i propri assicurati
2) In base a questi presunti cali inesistenti e diffusi dalla stampa, dal potere politico e economico in Parlamento si sono fatte leggi per alleggerire le normative sulla sicurezza
3) Almeno un terzo dei morti sul lavoro sfuggono a qualsiasi statistica
4) In questi dieci anni sono morti per infortunio sul lavoro oltre 13.000 lavoratori se si prendono in considerazione tutti, comprensivi dei morti sulle strade e in itinere
5) Ogni anno oltre la metà dei morti sul lavoro sono sulle strade e in itinere (itinere significa mentre si va e si torna dal lavoro). La mancata conoscenza delle normative specifiche sull’itinere è spesso una trappola che impedisce il riconoscimento dell’infortunio, anche mortale e questo vale per tutti i lavoratori indipendentemente il lavoro che svolgono. Tutti si spostano da casa verso e al ritorno dal lavoro
6) Sui luoghi di lavoro in questi dieci anni sono morti oltre 7000 lavoratori (esclusi i morti sulle strade e in itinere)
7) Le donne muoiono relativamente poco sui luoghi di lavoro, ma tantissime perdono la vita in itinere. Sono dovute alla stanchezza per il doppio lavoro che svolgono tra casa e lavoro che ne riduce la prontezza dei riflessi
8) Oltre il 30% dei morti sui luoghi di lavoro ha più di 60 anni
9) La Legge Fornero ha fatto aumentare le morti sul lavoro tra gli ultra sessantenni che non hanno più i riflessi pronti e buona salute per svolgere lavori pericolosi.
10) Il jobs act che ha abolito di fatto l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori fa aumentare le morti sul lavoro per l’impossibilità di rifiutarsi di svolgere lavori pericolosi. Prova ne è che la stragrande maggioranza di chi muore per infortunio lavora in aziende che non hanno la copertura dell’articolo 18, di rappresentanza sindacale e di un responsabile della Sicurezza. L’articolo 18 abolito dal jobs acts recitava che non si può licenziare senza Giusta Causa e Giustificato Motivo.
11) Moltissime sono le morti tra artigiani e partite iva individuali e in nero e grigio.
12) E’ l’agricoltura la categoria più a rischio: mediamente supera ogni anno il 30% delle morti sui luoghi di lavoro di tutte le categorie e tra gli agricoltori
13) Un morto si cinque sui luoghi di lavoro ogni anno è provocato dal trattore, ne sono morti in questi dieci anni almeno 1000 mentre guidavano questo mezzo, oltre 400 sono i morti accertati dall’Osservatorio provocati dal ribaltamento del trattore in questi ultimi tre anni.
14) L’edilizia ha mediamente il 20% di tutte le morti sui luoghi di lavoro. Le cadute dall’alto sono un’autentica piaga in questa categorie. In tanti muoiono lavorando in nero in edilizia e in aziende del subappalto.
15) In questi dieci anni non si è fatto niente per arginare questa piaga, il Parlamento ha ignorato le morti di tanti lavoratori e questo per il semplice fatto che il lavoro dipendente e gli artigiani non hanno nessuna rappresentanza di fatto nelle due Camere.
16) Se non vuoi morire lavorando occupati in prima persona della tua sicurezza personale e rifiutati di svolgere lavori pericolosi e denuncia chi ti obbliga a farlo, e se non ne hai la forza di opporti lascia una memoria scritta ai tuoi familiari che potranno un domani denunciare queste autentiche violenze.