Incredibile ma vero -ieri 17 luglio non ci sono stati morti sui luoghi di lavoro-, non ricordo una giornata senza morti sui luoghi di lavoro nel 2023, alcuni sono morti in itinere, ma è sicuramente una buona notizia, speriamo faccia tendenza. Qui sotto la situazione dei morti sul lavoro aggiornata a questa mattina.
OSSERVATORIO
NAZIONALE DI BOLOGNA MORTI SUL LAVORO
L’unico
osservatorio che monitora da 16 anni i morti sul lavoro, compresi i non
assicurati a INAIL, nelle province ci sono i morti monitorati
dall’Osservatorio, tra parentesi nelle regioni i morti con itinere e in altri
ambiti lavorativi, così come INAIL che
mette insieme i morti sui luoghi di lavoro e in itinere
18 Luglio
Dall’inizio
dell’anno sono morti complessivamente 776 lavoratori, di questi 487 morti sui
luoghi di lavoro, gli altri sulle strade e in itinere e in altri ambiti
lavorativi: per noi chiunque che muore mentre svolge un lavoro è considerato un
morto sul lavoro, ci sono tutti anche chi ha un’assicurazione diversa da INAIL
o che muore in nero.
Nel 2022 i lavoratori
morti per infortuni sono stati 1499, 757 di questi sui Luoghi di lavoro gli
altri sulle strade e in itinere, nel 2022 le donne morte per infortunio sono
stata 15 sui luoghi di lavoro ma ben 123 in itinere e in altri ambiti lavorativi,
gli stranieri già oltre il 15%, gli anziani ultra sessantenni sono stati uno su
quattro, soprattutto in agricoltura e in edilizia
Aperto da Carlo
Soricelli per non dimenticare i sette operai della ThyssenKrupp di Torino morti
poche settimane prima. Da 16 anni i morti sui luoghi di lavoro sono tutti
registrati in apposite tabelle Excel con l’indicazione di data del decesso,
provincia e regione della tragedia, identità della vittima, età, professione,
nazionalità e cenni sull’infortunio mortale. Chiunque svolge un lavoro e muore
per infortunio è per noi un morto sul lavoro, indipendentemente
dall’assicurazione che ha o se non l’ha affatto (lavoro in nero) o agricoltore
anziano.
Dal 1° gennaio 2008,
anno di apertura dell’Osservatorio al 31 dicembre 2022, sono morti
complessivamente 19519 lavoratori, di questi 9.489 per infortuni sui luoghi di
lavoro. ma purtroppo sulle strade e in itinere sfuggono comunque diversi
lavoratori Le ore impiegate in questi 15 anni di monitoraggio con lavoro
volontario sono state oltre 29.000 Continuano ad alterare la percezione del
fenomeno con dati parziali e assurdi anche nel 2023 con “indici occupazionali”
quando il 30% dei morti non ha nessuna assicurazione o hanno un’assicurazione
diversa da INAIL che diffonde solo i propri morti
96 gli schiacciati dal trattore
70 morti gli autotrasportatori alla
guida del mezzo, altrettanti morti tra gli automobilisti (non inseriti tra i
morti sul lavoro se non stavano lavorando) che hanno la sventura di
incrociarli, spesso gli incidenti sono provocati da stanchezza e malori alla
guida
49 gli operai/e, impiegati/e e
agricoltori/e morti per malori sui luoghi di lavoro che sono a tutti gli
effetti denunciati come morti per infortuni sul lavoro
27 i morti in infortuni domestici
15 i boscaioli morti travolti
dall’albero che tagliavano
42 gli stranieri morti sui luoghi di
lavoro sono tutti giovani che hanno meno di 60 anni, se li contiamo come fa
INAIL che esclude dalla “conta” i lavoratori anziani e in “nero” sono già il
20% dei morti sui luoghi di lavoro e diventeranno sempre di più
Qui sotto i morti sui luoghi di
lavoro nelle Regioni e Province. In questi dati non sono contati i morti per
covid, i morti in itinere e sulle strade se non autotrasportatori, i morti
sulle autostrade, in mare e all’estero. Bisogna tenere presente che i morti in
itinere e sulle strade ogni anno sono quasi altrettanti rispetto a quelli
segnalati qui di seguito, ma noi preferiamo tenerli separati perché richiedono
altri interventi, che sono differenti da quelli delle morti sui luoghi di
lavoro. In itinere ci sono anche i lavoratori e le lavoratrici che muoiono in
bicicletta o a piedi, ma anche i morti sulle strade. INAIL conteggia questi
dati tutti insieme generando confusione tra chi vuole comprendere le reali
dimensioni e le caratteristiche del fenomeno. I morti sul lavoro sono segnati
nella provincia dove è avvenuto l’infortunio mortale e non in quella di
residenza.
I morti sui LUOGHI DI LAVORO nelle
Regioni e Province nel 2023 senza i morti sulle strade e in itinere e
autostrade. Non a carico delle Regioni, gli altri morti per incidenti di
autotrasportatori in autostrada, morti in mare fuori delle acque territoriali.
Attenzione tra parentesi nelle Regioni ci sono anche i
lavoratori morti sul lavoro sulle strade in itinere e in altri ambiti lavorativi,
LOMBARDIA 60 (102 tot.)
Milano 10, Bergamo 5, Brescia 14, Como 8, Cremona 2, Lecco 3, Lodi 1, Mantova
3, Monza Brianza 3 Pavia 6 Sondrio 2, Varese 3 CAMPANIA 43 (68 tot.) Napoli 10, Avellino 7
Benevento 4, Caserta 13, Salerno 9 VENETO 42(68 tot.)
Venezia 7 Belluno 1, Padova 6, Rovigo 3, Treviso 9 Verona 9, Vicenza 4 PIEMONTE
35 (54 tot.) Torino 8, Alessandria 5, Asti 5, Biella 1,
Cuneo 9, Novara 1,Verbano-Cusio-Ossola 4 Vercelli 2 SICILIA
34 (55 tot.) Palermo 7 Agrigento 4 Caltanissetta, Catania
2, Enna 1, Messina 7, Ragusa 1, Siracusa 6, Trapani 6
TOSCANA 30 (49 tot.) Firenze 6, Arezzo 6, Grosseto 4, Livorno,
Lucca 3, Massa Carrara Pisa 5, Pistoia 1, Siena 2 Prato 1 EMILIA
ROMAGNA 29 (50 tot.) Bologna 1, Rimini
2 Ferrara 2 Forlì Cesena 4 Modena 9 Parma 4 Ravenna 3 Reggio Emilia 1 Piacenza
2 LAZIO 23 (38 tot.) Roma 10,
Viterbo 2 Frosinone 2 Latina 4 Rieti 3 CALABRIA 26 (42
tot.) Catanzaro 4, Cosenza 7, Crotone 3 Reggio Calabria 5 Vibo Valentia 5 MARCHE
18 (29 tot.) Ancona 4, Macerata 6, Fermo 1,
Pesaro-Urbino 5, Ascoli Piceno 1 UMBRIA 10 (16
tot.) Perugia 8 Terni 2 TRENTINO ALTO ADIGE 16 (29 tot.) Trento 9
Bolzano 7 PUGLIA 26 (44 tot.) Bari
16, BAT 1, Brindisi 2, Foggia 2, Lecce 3 Taranto 2 SARDEGNA
9 (14 tot.) Cagliari 1 Carbonia-Iglesias 2 Medio Campidano 1, Nuoro , Ogliastra ,
Olbia-Tempio , Oristano 2, Sassari 3 FRIULI VENEZIA GIULIA 14 (22 tot.) Pordenone 7 Triste 2 Udine 5
ABRUZZO 10 (17 tot.)
L'Aquila 1, Chieti 3, Pescara 2 Teramo 3 BASILICATA 6 (9 tot.) Potenza
4 Matera 2 LIGURIA
11 (16 tot.) Genova (3), Imperia 5 La
Spezia 3, Savona () VALLE D’AOSTA 2 (5 tot.) Molise 4 (6 tot.) Campobasso
3 Isernia 1
Curatore Carlo Soricelli,
metalmeccanico in pensione e artista sociale da oltre 50 anni
Per contatti
carlo.soricelli@gmail.com https://www.facebook.com/carlo.soricelli
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@pittorecarlosor
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