Flavio Insinna recita la poesia di Carlo Soricelli "Morti Bianche"
Grazie a tutta la redazione di Via delle Storie, a Giorgia Cardinaletti, a Giovanna Brausier
Soricelli
Carlo Soricelli attività artistica
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Elenco link
- Rifiutismo corrente pittorica di Soricelli
- Opere nello studio bunker di Casalecchio di Reno
- Opere di pittura e scultura
- Opere del museo di Casa Trogoni di Granaglione
- le mie opere nel patrimonio della Regione Emilia Romagna
- i libri scritti
- https://soricellifioriscolpiti.blogspot.com/
- http://pitturapranica.blogspot.it/
- Alcune poesie
sabato 31 maggio 2014
Ancora 3 morti sui luoghi di lavoro anche oggi
giovedì 29 maggio 2014
Apprendiamo della morte di altri 3 lavoratori
La morte della coscienza non esiste, sappiate che i vostri cari morti così tragicamente sono nell'universo
mercoledì 28 maggio 2014
Anche due lavoratori dell'edilizia tra i morti sul lavoro di ieri che salgono a 4
martedì 27 maggio 2014
Muore Dario Testoni giovane geometra travolto da una frana a Roma. Testoni è morto nel tentativo di salvare un operaio romeno seppellito da uno smottamento. Sono queste vittime i veri eroi del nostro tempo.
Anche un giovane romeno ucciso dal trattore guidato da un collega
L'Emilia Romagna con 24 morti prima tra le regioni nelle morti per infortuni sul lavoro
lunedì 26 maggio 2014
Continua la strage di lavoratori di tutte le età.
Un altro agricoltore schiacciato dal trattore.
domenica 25 maggio 2014
Registriamo altri 4 morti sul lavoro, continua la strage di agricoltori schiacciati dal trattore
Solo disattenzione o omicidi "verdi"?
mercoledì 21 maggio 2014
Martina si ricordi che Lei è il Ministro delle Politiche Agricole e che avrebbe il dovere di tutelare la vita di chi lavora la terra. Vada a Leggere quello che le ho scritto il 28 febbraio.
Morto un agricoltore schiacciato dal trattore a poche centinaia di metri da casa mia, a Ceretolo di Casalecchio di Reno
martedì 20 maggio 2014
registriamo 5 morti sul lavoro anche oggi: 3 in agricoltura, uno nell'industria e uno nell'edilizia
lunedì 19 maggio 2014
Un altro lavoratore morto in un cantiere autostradale
domenica 18 maggio 2014
E' morto Alessandro Di Trapani, l'operaio rimasto ustionato in un incendio su una nave in manutenzione nel porto di Palermo
sabato 17 maggio 2014
Un altro morto provocato dal trattore
venerdì 16 maggio 2014
Il silenzio assassino della politica. la terra è impregnata del sangue dei nostri agricoltori
martedì 13 maggio 2014
E' morto un operaio albanese di 35 anni cadendo da un ponteggio a Mondovìe
domenica 11 maggio 2014
Un altro agricoltore morto atrocemente schiacciato dal trattore
sabato 10 maggio 2014
E' morto Enrico Gaspari a Ravenna
Anche il 9 di maggio sono morti tre lavoratori sui luoghi di lavoro. Due sono gli agricoltori schiacciati dal trattore e un operaio sull'A16 Napoli-Canosa
venerdì 9 maggio 2014
Con Di Pietro a Casalecchio di Reno
giovedì 8 maggio 2014
Muore un altro lavoratore a Molfetta in provincia di Bari
martedì 6 maggio 2014
Una storia incredibile degna di un romanzo d'orrore di fino ottocento quella capitata a Mario Gagliano un operaio morto per infortunio sul lavoro in provincia di Varese
domenica 4 maggio 2014
Muore un edile polacco in provincia di Terni
Carlo Soricelli intervistato dalla trasmissione num3ri su Rai2
via delle storie, l'intervista che mi fece questa primavera la redazione RAI di Via delle Storie, al
Le verità scomode sulle morti per infortunio sul lavoro
Le verità scomode sulle morti per infortunio sul lavoro
Anche tu, indipendentemente dal lavoro che svolgi corri seri pericoli
1) Da quando il 1° gennaio 2008 è stato aperto l’Osservatorio Indipendente di Bologna le morti per infortunio sul lavoro non sono mai calate se si prendono in considerazione tutte le morti sul lavoro e non solo gli assicurati INAIL, istituto che monitora solo i propri assicurati
2) In base a questi presunti cali inesistenti e diffusi dalla stampa, dal potere politico e economico in Parlamento si sono fatte leggi per alleggerire le normative sulla sicurezza
3) Almeno un terzo dei morti sul lavoro sfuggono a qualsiasi statistica
4) In questi dieci anni sono morti per infortunio sul lavoro oltre 13.000 lavoratori se si prendono in considerazione tutti, comprensivi dei morti sulle strade e in itinere
5) Ogni anno oltre la metà dei morti sul lavoro sono sulle strade e in itinere (itinere significa mentre si va e si torna dal lavoro). La mancata conoscenza delle normative specifiche sull’itinere è spesso una trappola che impedisce il riconoscimento dell’infortunio, anche mortale e questo vale per tutti i lavoratori indipendentemente il lavoro che svolgono. Tutti si spostano da casa verso e al ritorno dal lavoro
6) Sui luoghi di lavoro in questi dieci anni sono morti oltre 7000 lavoratori (esclusi i morti sulle strade e in itinere)
7) Le donne muoiono relativamente poco sui luoghi di lavoro, ma tantissime perdono la vita in itinere. Sono dovute alla stanchezza per il doppio lavoro che svolgono tra casa e lavoro che ne riduce la prontezza dei riflessi
8) Oltre il 30% dei morti sui luoghi di lavoro ha più di 60 anni
9) La Legge Fornero ha fatto aumentare le morti sul lavoro tra gli ultra sessantenni che non hanno più i riflessi pronti e buona salute per svolgere lavori pericolosi.
10) Il jobs act che ha abolito di fatto l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori fa aumentare le morti sul lavoro per l’impossibilità di rifiutarsi di svolgere lavori pericolosi. Prova ne è che la stragrande maggioranza di chi muore per infortunio lavora in aziende che non hanno la copertura dell’articolo 18, di rappresentanza sindacale e di un responsabile della Sicurezza. L’articolo 18 abolito dal jobs acts recitava che non si può licenziare senza Giusta Causa e Giustificato Motivo.
11) Moltissime sono le morti tra artigiani e partite iva individuali e in nero e grigio.
12) E’ l’agricoltura la categoria più a rischio: mediamente supera ogni anno il 30% delle morti sui luoghi di lavoro di tutte le categorie e tra gli agricoltori
13) Un morto si cinque sui luoghi di lavoro ogni anno è provocato dal trattore, ne sono morti in questi dieci anni almeno 1000 mentre guidavano questo mezzo, oltre 400 sono i morti accertati dall’Osservatorio provocati dal ribaltamento del trattore in questi ultimi tre anni.
14) L’edilizia ha mediamente il 20% di tutte le morti sui luoghi di lavoro. Le cadute dall’alto sono un’autentica piaga in questa categorie. In tanti muoiono lavorando in nero in edilizia e in aziende del subappalto.
15) In questi dieci anni non si è fatto niente per arginare questa piaga, il Parlamento ha ignorato le morti di tanti lavoratori e questo per il semplice fatto che il lavoro dipendente e gli artigiani non hanno nessuna rappresentanza di fatto nelle due Camere.
16) Se non vuoi morire lavorando occupati in prima persona della tua sicurezza personale e rifiutati di svolgere lavori pericolosi e denuncia chi ti obbliga a farlo, e se non ne hai la forza di opporti lascia una memoria scritta ai tuoi familiari che potranno un domani denunciare queste autentiche violenze.