Cari visitatori, sono a invitarvi a partecipare all'inaugurazione della mia mostra presso la Fondazione Carisbo di Bologna, saranno esposte 100 opere su queste tragedie che tratto come artista dal 1980. Aiuterà a sensibilizzare. Parteciperanno numerosi familiari di morti sul lavoro da diverse regioni italiane. Inaugurazione alle ore 16 del 20 dicembre presso la Fondazione carisbo di via Farini 15. La mostra durerà fino al 19 gennaio 2025. con la speranza che la prorogano anche a febbraio
morti sul lavoro in Italia dall'inizio dell'anno al 30 novembre
Speciale TG1 sui morti sul lavoro 1 dicembre 2024
Grazie a tutta la redazione di Via delle Storie, a Giorgia Cardinaletti, a Giovanna Brausier
Flavio Insinna recita la poesia di Carlo Soricelli "Morti Bianche"
Soricelli
Carlo Soricelli attività artistica
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Elenco link
- Rifiutismo corrente pittorica di Soricelli
- Opere nello studio bunker di Casalecchio di Reno
- Opere di pittura e scultura
- Opere del museo di Casa Trogoni di Granaglione
- le mie opere nel patrimonio della Regione Emilia Romagna
- i libri scritti
- https://soricellifioriscolpiti.blogspot.com/
- http://pitturapranica.blogspot.it/
- Alcune poesie
sabato 29 febbraio 2020
La strage di lavoratori non si ferma: altri quattro perdono la vita tra venerdì e sabato, più uccisi sul lavoro che col coronavirus
venerdì 28 febbraio 2020
Quattro morti sui luoghi di lavoro il giorno 27: tra questi un sedicenne e un trentunenne. Apprendiamo della morte di altri 3 lavoratori anche venerdì e sabato
martedì 25 febbraio 2020
Coronavirus e morti per infortuni sul lavoro: due morti sui luoghi di lavoro anche il giorno 24 febbraio
lunedì 24 febbraio 2020
Muore Gabriel Vasile Popa operaio romeno di 50 anni colpito al torace da un palo in Valcamonica
domenica 23 febbraio 2020
Muore il 13esimo agricoltore schiacciato dal trattore
venerdì 21 febbraio 2020
il 65enne Paolo Guerino costretto a lavorare anche con la febbre è morto sepolto vivo
mercoledì 19 febbraio 2020
Strage di lavoratori il 18 febbraio: un martedì di sangue con 5 morti sui luoghi di lavoro: muore sepolto vivo a 65 anni e a pochi mesi dalla pensione
martedì 18 febbraio 2020
La disfatta culturale dei lavoratori. Pensionato muore a 75 anni cadendo dal quarto piano mentre lavora.
sabato 15 febbraio 2020
E' morto il dodicesimo agricoltore schiacciato dal trattore dall'inizio dell'anno. Ministra delle Politiche Agricole Bellanova se ne vuole occupare?
venerdì 14 febbraio 2020
Terribile: dipendente di una ditta di traslochi si addormenta per la stanchezza nella parte posteriore del furgone, cade sull'asfalto, viene investito e muore
giovedì 13 febbraio 2020
Occultarono il cadavero di un operaio morto sul lavoro sotto un divano in una discarica abusiva in un bosco
mercoledì 12 febbraio 2020
Muore in una fabbrica svizzera frontaliere italiano
martedì 11 febbraio 2020
La strage nella strage:muore il decimo agricoltore schiacciato dal trattore.
sabato 8 febbraio 2020
Sono stati quattro i morti sui luoghi di lavoro il 7 febbraio
giovedì 6 febbraio 2020
Muoiono due macchinisti ferrovieri: deraglia un treno sulla linea dell'altà velocità questa mattina nei pressi di Lodi in direzione Roma
mercoledì 5 febbraio 2020
Muore sul lavoro a 20 anni schiacciato da un tir
martedì 4 febbraio 2020
lunedì 3 febbraio 2020
Muore l'ottavo agricoltore schiacciato dal trattore, ma forte calo dei morti sui luoghi di lavoro nel primo mese del 2020
sabato 1 febbraio 2020
Muore dopo una settimana di agonia Antonio Valente
Carlo Soricelli intervistato dalla trasmissione num3ri su Rai2
via delle storie, l'intervista che mi fece questa primavera la redazione RAI di Via delle Storie, al
Le verità scomode sulle morti per infortunio sul lavoro
Le verità scomode sulle morti per infortunio sul lavoro
Anche tu, indipendentemente dal lavoro che svolgi corri seri pericoli
1) Da quando il 1° gennaio 2008 è stato aperto l’Osservatorio Indipendente di Bologna le morti per infortunio sul lavoro non sono mai calate se si prendono in considerazione tutte le morti sul lavoro e non solo gli assicurati INAIL, istituto che monitora solo i propri assicurati
2) In base a questi presunti cali inesistenti e diffusi dalla stampa, dal potere politico e economico in Parlamento si sono fatte leggi per alleggerire le normative sulla sicurezza
3) Almeno un terzo dei morti sul lavoro sfuggono a qualsiasi statistica
4) In questi dieci anni sono morti per infortunio sul lavoro oltre 13.000 lavoratori se si prendono in considerazione tutti, comprensivi dei morti sulle strade e in itinere
5) Ogni anno oltre la metà dei morti sul lavoro sono sulle strade e in itinere (itinere significa mentre si va e si torna dal lavoro). La mancata conoscenza delle normative specifiche sull’itinere è spesso una trappola che impedisce il riconoscimento dell’infortunio, anche mortale e questo vale per tutti i lavoratori indipendentemente il lavoro che svolgono. Tutti si spostano da casa verso e al ritorno dal lavoro
6) Sui luoghi di lavoro in questi dieci anni sono morti oltre 7000 lavoratori (esclusi i morti sulle strade e in itinere)
7) Le donne muoiono relativamente poco sui luoghi di lavoro, ma tantissime perdono la vita in itinere. Sono dovute alla stanchezza per il doppio lavoro che svolgono tra casa e lavoro che ne riduce la prontezza dei riflessi
8) Oltre il 30% dei morti sui luoghi di lavoro ha più di 60 anni
9) La Legge Fornero ha fatto aumentare le morti sul lavoro tra gli ultra sessantenni che non hanno più i riflessi pronti e buona salute per svolgere lavori pericolosi.
10) Il jobs act che ha abolito di fatto l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori fa aumentare le morti sul lavoro per l’impossibilità di rifiutarsi di svolgere lavori pericolosi. Prova ne è che la stragrande maggioranza di chi muore per infortunio lavora in aziende che non hanno la copertura dell’articolo 18, di rappresentanza sindacale e di un responsabile della Sicurezza. L’articolo 18 abolito dal jobs acts recitava che non si può licenziare senza Giusta Causa e Giustificato Motivo.
11) Moltissime sono le morti tra artigiani e partite iva individuali e in nero e grigio.
12) E’ l’agricoltura la categoria più a rischio: mediamente supera ogni anno il 30% delle morti sui luoghi di lavoro di tutte le categorie e tra gli agricoltori
13) Un morto si cinque sui luoghi di lavoro ogni anno è provocato dal trattore, ne sono morti in questi dieci anni almeno 1000 mentre guidavano questo mezzo, oltre 400 sono i morti accertati dall’Osservatorio provocati dal ribaltamento del trattore in questi ultimi tre anni.
14) L’edilizia ha mediamente il 20% di tutte le morti sui luoghi di lavoro. Le cadute dall’alto sono un’autentica piaga in questa categorie. In tanti muoiono lavorando in nero in edilizia e in aziende del subappalto.
15) In questi dieci anni non si è fatto niente per arginare questa piaga, il Parlamento ha ignorato le morti di tanti lavoratori e questo per il semplice fatto che il lavoro dipendente e gli artigiani non hanno nessuna rappresentanza di fatto nelle due Camere.
16) Se non vuoi morire lavorando occupati in prima persona della tua sicurezza personale e rifiutati di svolgere lavori pericolosi e denuncia chi ti obbliga a farlo, e se non ne hai la forza di opporti lascia una memoria scritta ai tuoi familiari che potranno un domani denunciare queste autentiche violenze.