Cari visitatori, il regista Gianluca Marcon girerà un film documentario sull'Osservatorio e la sua attività che ormai conclude 17 anni di monitoraggio e ovviamente su di me come artista sociale da oltre 50 anni Stiamo raccoglendo fondi dal basso (Crowdfunding) per non avere condizionamenti, se vuoi dare una mano alla realizzazione del progetto e dare anche un piccolo contributo vai al link https://sostieni.link/36551 se sei al computer inquadra e clicca sul qrcode col cell. e vai al link
morti sul lavoro in Italia dall'inizio dell'anno al 5 novembre
Flavio Insinna recita la poesia di Carlo Soricelli "Morti Bianche"
Grazie a tutta la redazione di Via delle Storie, a Giorgia Cardinaletti, a Giovanna Brausier
Soricelli
Carlo Soricelli attività artistica
Translate (traduci nella tua lingua)
Elenco link
- Rifiutismo corrente pittorica di Soricelli
- Opere nello studio bunker di Casalecchio di Reno
- Opere di pittura e scultura
- Opere del museo di Casa Trogoni di Granaglione
- le mie opere nel patrimonio della Regione Emilia Romagna
- i libri scritti
- https://soricellifioriscolpiti.blogspot.com/
- http://pitturapranica.blogspot.it/
- Alcune poesie
venerdì 31 gennaio 2014
E' morto facendo il manovale in nero a Napoli Dolhonenko Ihor, 43 anni, ingegnere meccanico dell’esercito ucraino
mercoledì 29 gennaio 2014
Carmine Pancione un operaio di 37 anni morto ieri a Benevento ha donato gli organi estratti questa notte all'Ospadale Rummo di Benevento
martedì 28 gennaio 2014
4 lavoratori morti sui luoghi di lavoro oggi E' morto Giuseppe Petroni un operaio di 40 anni in provincia di Bari. E' morto cadendo dall'alto Pietro Raccuglia ad Augusta di Siracusa, Un operaio romeno a Roma e Michele Puggioni un agricoltore schiacciato dal trattore in provincia di Nuoro
lunedì 27 gennaio 2014
E' morto a soli 33 anni schiacciato dal muletto Simone Casagrande
domenica 26 gennaio 2014
Muore cadendo da un albero che stava tagliando un bracciante a Marsala
venerdì 24 gennaio 2014
Sono morti il generale di divisione Giangiacomo Calligaris, 58 anni e il tenente allievo pilota Paolo Lozzi, 28 anni.
giovedì 23 gennaio 2014
E' morta Svetlana Stalbe una moldava di 50 anni cadendo da una finestra che stava pulendo
E' morto Vincenzo romano un pescatore dell'isola di Capraia
mercoledì 22 gennaio 2014
E' morto travolto da una slavina il tecnico Pierfrancesco Nigretti
lunedì 20 gennaio 2014
E' stato trovato morto il medico siriano Elias Kassabji di 66 anni che era andato a visitare un paziente ed era stato travolto dalle acque. E' morto dopo oltre un mese dall'infortunio sul lavoro Giuseppe Massimo Armenio
giovedì 16 gennaio 2014
E' morto un lavoratore in provincia di Parma cadendo da un'impalcatura
martedì 14 gennaio 2014
registriamo altri due morti in edlizia
lunedì 13 gennaio 2014
E' morto un giovane ferroviere di 34 anni alla Stazione santa Maria Novella a Firenze. Sono già 15 in questo momento i morti sui LUOGHI DI LAVORO in Italia dall'inzio dell'anno
domenica 12 gennaio 2014
La politica complice morale di questo assassinio verde. E' morto Giovanni Bracaglia cadendo da un tetto di un capannone in provincia di Frosinone
sabato 11 gennaio 2014
Registriamo altre 3 vittime 2 in in agricoltura e una in edilizia, purtroppo nulla cambia e la politica è impegnata nei soliti giochini di palazzo
martedì 7 gennaio 2014
Un altro agricoltore morto schiacciato dal trattore.
lunedì 6 gennaio 2014
Purtroppo ricomincia anche quest'anno la strage di agricoltori schiacciati dal trattore
domenica 5 gennaio 2014
Terribile sequenza dimorti sul lavoro nei primi giorni del 2014, con Ciro De Simone sono già sei le vittime sui LUOGHI DI LAVORO dall'inzio dell'anno
sabato 4 gennaio 2014
E' morto Arturo Galasso un autotrasportatore di 25 anni sull'A 14
venerdì 3 gennaio 2014
Purtroppo registriamo altri 3 morti sul lavoro. il 2014 comincia proprio male
giovedì 2 gennaio 2014
E' Roberto Mazziotti un muratore pescarese il primo morto per infortunio sul lavoro nel 2014
mercoledì 1 gennaio 2014
Lettera aperta a Papa Francesco risveglia la coscienza dei politici e non solo sulle morti sul lavoro
Morti sul lavoro nel 2013
Carlo Soricelli intervistato dalla trasmissione num3ri su Rai2
via delle storie, l'intervista che mi fece questa primavera la redazione RAI di Via delle Storie, al
Le verità scomode sulle morti per infortunio sul lavoro
Le verità scomode sulle morti per infortunio sul lavoro
Anche tu, indipendentemente dal lavoro che svolgi corri seri pericoli
1) Da quando il 1° gennaio 2008 è stato aperto l’Osservatorio Indipendente di Bologna le morti per infortunio sul lavoro non sono mai calate se si prendono in considerazione tutte le morti sul lavoro e non solo gli assicurati INAIL, istituto che monitora solo i propri assicurati
2) In base a questi presunti cali inesistenti e diffusi dalla stampa, dal potere politico e economico in Parlamento si sono fatte leggi per alleggerire le normative sulla sicurezza
3) Almeno un terzo dei morti sul lavoro sfuggono a qualsiasi statistica
4) In questi dieci anni sono morti per infortunio sul lavoro oltre 13.000 lavoratori se si prendono in considerazione tutti, comprensivi dei morti sulle strade e in itinere
5) Ogni anno oltre la metà dei morti sul lavoro sono sulle strade e in itinere (itinere significa mentre si va e si torna dal lavoro). La mancata conoscenza delle normative specifiche sull’itinere è spesso una trappola che impedisce il riconoscimento dell’infortunio, anche mortale e questo vale per tutti i lavoratori indipendentemente il lavoro che svolgono. Tutti si spostano da casa verso e al ritorno dal lavoro
6) Sui luoghi di lavoro in questi dieci anni sono morti oltre 7000 lavoratori (esclusi i morti sulle strade e in itinere)
7) Le donne muoiono relativamente poco sui luoghi di lavoro, ma tantissime perdono la vita in itinere. Sono dovute alla stanchezza per il doppio lavoro che svolgono tra casa e lavoro che ne riduce la prontezza dei riflessi
8) Oltre il 30% dei morti sui luoghi di lavoro ha più di 60 anni
9) La Legge Fornero ha fatto aumentare le morti sul lavoro tra gli ultra sessantenni che non hanno più i riflessi pronti e buona salute per svolgere lavori pericolosi.
10) Il jobs act che ha abolito di fatto l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori fa aumentare le morti sul lavoro per l’impossibilità di rifiutarsi di svolgere lavori pericolosi. Prova ne è che la stragrande maggioranza di chi muore per infortunio lavora in aziende che non hanno la copertura dell’articolo 18, di rappresentanza sindacale e di un responsabile della Sicurezza. L’articolo 18 abolito dal jobs acts recitava che non si può licenziare senza Giusta Causa e Giustificato Motivo.
11) Moltissime sono le morti tra artigiani e partite iva individuali e in nero e grigio.
12) E’ l’agricoltura la categoria più a rischio: mediamente supera ogni anno il 30% delle morti sui luoghi di lavoro di tutte le categorie e tra gli agricoltori
13) Un morto si cinque sui luoghi di lavoro ogni anno è provocato dal trattore, ne sono morti in questi dieci anni almeno 1000 mentre guidavano questo mezzo, oltre 400 sono i morti accertati dall’Osservatorio provocati dal ribaltamento del trattore in questi ultimi tre anni.
14) L’edilizia ha mediamente il 20% di tutte le morti sui luoghi di lavoro. Le cadute dall’alto sono un’autentica piaga in questa categorie. In tanti muoiono lavorando in nero in edilizia e in aziende del subappalto.
15) In questi dieci anni non si è fatto niente per arginare questa piaga, il Parlamento ha ignorato le morti di tanti lavoratori e questo per il semplice fatto che il lavoro dipendente e gli artigiani non hanno nessuna rappresentanza di fatto nelle due Camere.
16) Se non vuoi morire lavorando occupati in prima persona della tua sicurezza personale e rifiutati di svolgere lavori pericolosi e denuncia chi ti obbliga a farlo, e se non ne hai la forza di opporti lascia una memoria scritta ai tuoi familiari che potranno un domani denunciare queste autentiche violenze.