Cari visitatori, il regista Gianluca Marcon girerà un film documentario sull'Osservatorio e la sua attività che ormai conclude 17 anni di monitoraggio e ovviamente su di me come artista sociale da oltre 50 anni Stiamo raccoglendo fondi dal basso (Crowdfunding) per non avere condizionamenti, se vuoi dare una mano alla realizzazione del progetto e dare anche un piccolo contributo vai al link https://sostieni.link/36551 se sei al computer inquadra e clicca sul qrcode col cell. e vai al link
morti sul lavoro in Italia dall'inizio dell'anno al 5 novembre
Flavio Insinna recita la poesia di Carlo Soricelli "Morti Bianche"
Grazie a tutta la redazione di Via delle Storie, a Giorgia Cardinaletti, a Giovanna Brausier
Soricelli
Carlo Soricelli attività artistica
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Elenco link
- Rifiutismo corrente pittorica di Soricelli
- Opere nello studio bunker di Casalecchio di Reno
- Opere di pittura e scultura
- Opere del museo di Casa Trogoni di Granaglione
- le mie opere nel patrimonio della Regione Emilia Romagna
- i libri scritti
- https://soricellifioriscolpiti.blogspot.com/
- http://pitturapranica.blogspot.it/
- Alcune poesie
sabato 30 novembre 2019
Muore un pescatore di 65 anni, mentre svolge lavori in edilizia
venerdì 29 novembre 2019
Suicidio o infortunio mortale? Queste morti sul lavoro che sollevano molti interrogativi
giovedì 28 novembre 2019
Quelle morti sul lavoro atipiche, che poi atipiche non sono, del disimpegno dei lavoratori se ne sono approfittati tutti
mercoledì 27 novembre 2019
Non c'è pace per i morti sul lavoro e per i loro familiari fino a quando non otterrano giustizia
martedì 26 novembre 2019
Con 5 morti sui luoghi di lavoro continua la strage giornaliera anche il giorno 25 novembre. Auguro alla politica d'avere la stessa sofferenza che hanno i familiari dei morti sul lavoro, così si accorgerebbero dello schifo che fanno
lunedì 25 novembre 2019
sabato 23 novembre 2019
Cade da un'impalcatura alta 15 metri un operaio di 63 anni. Tre morti anche oggi sabato 23
giovedì 21 novembre 2019
Una strage annunciata quella della fabbrica dei fuochi d'artificio in Provincia di Messina. Tutti colpevoli quelli che fanno politica, quindi nessun colpevole, neppure i ministri che se ne dovrebbero occupare, Come del resto le Commissioni del Senato e della Camera che servono solo a prendere ulteriori guadagni
mercoledì 20 novembre 2019
Tre morti anche il 19 novembre: un 18enne, un 29enne e un 49enne
martedì 19 novembre 2019
orribile morte di Edoardo Pizzinari schiacciato in fabbrica da un rullo. Ci ha rubato il sorriso a Edordo? Ma sono stati due i morti per infortunio anche il 18 novembre
giovedì 14 novembre 2019
Si viagga al terribile ritmo di tre morti sui luoghi di lavoro al giorno (quando va bene) e i politici che dovrebbero occuparsene pensano ai "giochini" di palazzo
mercoledì 13 novembre 2019
Leggete la straziante lettera di Mirko Sinibaldi rivolta al suo papà morto sabato sul lavoro. Dovrebbero leggerla i politici e la nostra classe dirigente che non fanno niente per contenere queste tragedie dell'indifferenza
martedì 12 novembre 2019
L’insopportabile sofferenza di chi perde un proprio caro che muore per infortuni sul lavoro.
Un altro morto schiacciato dal trattore, già 32 in poco più di due mesi di questo governo e 137 dall'inzio dell'anno. Guarda il video https://www.facebook.com/carlo.soricelli/videos/10214073530408609/UzpfSTExMjI1NjY4Mjg6MTAyMTQ4NDIzMzg0NjgzMzA/
lunedì 11 novembre 2019
Altri due morti sul lavoro in Campania
domenica 10 novembre 2019
Si muore sul lavoro anche di sabato: 3 i morti per infortuni: muore a 63 anni di sabato in una discarica che il mese dopo sarebbe stata chiusa
mercoledì 6 novembre 2019
martedì 5 novembre 2019
lunedì 4 novembre 2019
La terribile vicenda di un autotrasportatore morto dopo 7 mesi di agonia e coma
domenica 3 novembre 2019
Muore dopo un mese d'agonia dopo essere caduto nella tromba dell'ascensore
sabato 2 novembre 2019
Cosa sta facendo la potente Coldiretti contro la strage di agricoltori? Comincia male anche novembre: altri tre morti sui luoghi di lavoro il 1° del mese
venerdì 1 novembre 2019
Report morti sul lavoro nei primi 10 mesi del 2019
Carlo Soricelli intervistato dalla trasmissione num3ri su Rai2
via delle storie, l'intervista che mi fece questa primavera la redazione RAI di Via delle Storie, al
Le verità scomode sulle morti per infortunio sul lavoro
Le verità scomode sulle morti per infortunio sul lavoro
Anche tu, indipendentemente dal lavoro che svolgi corri seri pericoli
1) Da quando il 1° gennaio 2008 è stato aperto l’Osservatorio Indipendente di Bologna le morti per infortunio sul lavoro non sono mai calate se si prendono in considerazione tutte le morti sul lavoro e non solo gli assicurati INAIL, istituto che monitora solo i propri assicurati
2) In base a questi presunti cali inesistenti e diffusi dalla stampa, dal potere politico e economico in Parlamento si sono fatte leggi per alleggerire le normative sulla sicurezza
3) Almeno un terzo dei morti sul lavoro sfuggono a qualsiasi statistica
4) In questi dieci anni sono morti per infortunio sul lavoro oltre 13.000 lavoratori se si prendono in considerazione tutti, comprensivi dei morti sulle strade e in itinere
5) Ogni anno oltre la metà dei morti sul lavoro sono sulle strade e in itinere (itinere significa mentre si va e si torna dal lavoro). La mancata conoscenza delle normative specifiche sull’itinere è spesso una trappola che impedisce il riconoscimento dell’infortunio, anche mortale e questo vale per tutti i lavoratori indipendentemente il lavoro che svolgono. Tutti si spostano da casa verso e al ritorno dal lavoro
6) Sui luoghi di lavoro in questi dieci anni sono morti oltre 7000 lavoratori (esclusi i morti sulle strade e in itinere)
7) Le donne muoiono relativamente poco sui luoghi di lavoro, ma tantissime perdono la vita in itinere. Sono dovute alla stanchezza per il doppio lavoro che svolgono tra casa e lavoro che ne riduce la prontezza dei riflessi
8) Oltre il 30% dei morti sui luoghi di lavoro ha più di 60 anni
9) La Legge Fornero ha fatto aumentare le morti sul lavoro tra gli ultra sessantenni che non hanno più i riflessi pronti e buona salute per svolgere lavori pericolosi.
10) Il jobs act che ha abolito di fatto l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori fa aumentare le morti sul lavoro per l’impossibilità di rifiutarsi di svolgere lavori pericolosi. Prova ne è che la stragrande maggioranza di chi muore per infortunio lavora in aziende che non hanno la copertura dell’articolo 18, di rappresentanza sindacale e di un responsabile della Sicurezza. L’articolo 18 abolito dal jobs acts recitava che non si può licenziare senza Giusta Causa e Giustificato Motivo.
11) Moltissime sono le morti tra artigiani e partite iva individuali e in nero e grigio.
12) E’ l’agricoltura la categoria più a rischio: mediamente supera ogni anno il 30% delle morti sui luoghi di lavoro di tutte le categorie e tra gli agricoltori
13) Un morto si cinque sui luoghi di lavoro ogni anno è provocato dal trattore, ne sono morti in questi dieci anni almeno 1000 mentre guidavano questo mezzo, oltre 400 sono i morti accertati dall’Osservatorio provocati dal ribaltamento del trattore in questi ultimi tre anni.
14) L’edilizia ha mediamente il 20% di tutte le morti sui luoghi di lavoro. Le cadute dall’alto sono un’autentica piaga in questa categorie. In tanti muoiono lavorando in nero in edilizia e in aziende del subappalto.
15) In questi dieci anni non si è fatto niente per arginare questa piaga, il Parlamento ha ignorato le morti di tanti lavoratori e questo per il semplice fatto che il lavoro dipendente e gli artigiani non hanno nessuna rappresentanza di fatto nelle due Camere.
16) Se non vuoi morire lavorando occupati in prima persona della tua sicurezza personale e rifiutati di svolgere lavori pericolosi e denuncia chi ti obbliga a farlo, e se non ne hai la forza di opporti lascia una memoria scritta ai tuoi familiari che potranno un domani denunciare queste autentiche violenze.